<<[…] Ci vuole soltanto un po’ di coraggio. Quell’esperienza tra le montagne mi porta ad affrontare un altro punto delicato nella crescita dei nostri figli. Si tratta di quello che io ho chiamato la giusta distanza affettiva tra genitori e figli. Il distacco, dopo mesi di a volte eccessiva contiguità è necessario quanto una carezza o un bacio. Per educare bisogna credere nei figli, dunque pensare che se la possano cavare anche senza la nostra ubiquitaria presenza. Anche da questo punto di vista le vacanze Giocamondo rappresentano una utilissima occasione. Se una mamma e un papà rinunciano a telefonare al figlio ogni ora e si limitano a una brevissima conversazione […], daranno ai loro figli la sensazione che stanno crescendo e che maturare significa essenzialmente diventare autonomi>>.
I consigli sulle vacanze Giocamondo del Prof. Paolo Crepet, psichiatra e psicoterapeuta.
Fatta questa premessa al Poggio di Roccaraso oggi ci siamo divertiti con le attività programmate.
La giornata comincia con il Parco Avventura dove tutti i ragazzi si sono messi alla prova e con coraggio sono riusciti a compiere tutto il percorso. Attività alternate con tiro con l’arco e tornei di calcetto in struttura.
In serata Caccia al tesoro…Buona notte e buona riposo a tutti!