Ugo Vitelli
Con Giocamondo dal: 2006
Caratteristiche: Caparbietà, affidabilità, operosità, estro
UGO SI RACCONTA
Mi chiamo Ugo vitelli, ho 45 anni, sono nato ad Ascoli Piceno ed ora vivo a San Benedetto del Tronto.
Ho iniziato a collaborare con Giocamondo nel 2006 presso l’Hotel Paradiso di Roccaraso, con il ruolo di operatore esterno.
Per qualche anno ho continuato a ricoprire questo ruolo non con poca difficoltà visto che il mio carattere un po’ forte e ribelle mi portava a non accettare le regole che i miei direttori, all’epoca Lucio Angelini e Claudio Palmiotto, mi davano; regole che solo in seguito ho capito essere fondamentali per un regolare andamento di un soggiorno estivo.
Essendo un diplomato ISEF lavorare con i bimbi è sempre stata una mia peculiarità, il mio modo di essere mi rendeva duttile sia nelle attività sportive che in quelle di animazione.
Con il passare degli anni e conquistando la fiducia dei miei Direttori, ho ricoperto ruoli sempre più importanti all’interno dell’organigramma di un centro estivo, prima come responsabile sportivo e dell’animazione, poi come Vicedirettore e negli ultimi 6 anni come Direttore di struttura confrontandomi anche con la realtà dei soggiorni Senior (Roccaraso, San Salvo Marina, Gabicce Mare, Castrocaro Terme, e ancora Roccaraso).
ANEDDOTO
Non ricordo di preciso l’anno, era un soggiorno a Rocca di Mezzo ed io avevo il ruolo di responsabile sportivo.
Durante una partita di calcio mi trovavo ben fuori dal campo, dietro ad una delle 2 porte, per evitare che la palla potesse finire in un piccolo dirupo dove scorreva un ruscello.
Premetto che io ho sempre giocato a calcio con il ruolo di portiere…
Ad un certo punto un bimbo calcia molto forte la palla ed io, senza accorgermi dell’estrema vicinanza del ruscello e con un gesto istintivo, volo per prendere la palla ma cado totalmente dentro al dirupo, riuscendone totalmente graffiato dai rovi.
Da quel giorno per i bimbi sono diventato “l’uomo volante”…
CITAZIONE
Ci si preoccupa troppo per ciò che è stato e ciò che sarà… ieri è storia… Domani è un mistero… ma oggi è un dono, per questo si chiama presente!
Questa è una frase che mi ha sempre contraddistinto perché mi ha permesso di affrontare giorno per giorno le sfide che si presentavano!